Top

Tramariccia

Cosa pensano i dermatologi sulla moda di lavarsi i capelli solo con il balsamo.

lavaggio capelli

Lavarsi i capelli con aceto o bicarbonato di sodio sono alcuni dei metodi che i social network hanno lanciato di moda. L’obiettivo è avere capelli sani, lucenti e idratati. L’ultima tendenza è quella di lavare i capelli solo con il balsamo. La sua origine risale al 2001, quando Lorraine Massey, creatrice del metodo Curly, ha catturato nel suo libro Curly Girl The Handbook come trattare i capelli ricci, in cui tra le sue raccomandazioni c’era quella di sostituire lo shampoo tradizionale con prodotti privi di solfati, parabeni, siliconi, oli minerali o alcool. I prodotti con ingredienti super-idratanti, come la glicerina, erano i più raccomandati.

I seguaci di questo metodo assicurano che in questo modo non sottopongono i capelli a sostanze artificiali o additivi chimici che fanno gli shampoo commerciali e che possono causare irritazioni sul cuoio capelluto o rovinare i capelli. Inoltre, sostengono che non usando lo shampoo, i capelli produrrebbero meno grasso e, quindi, rimarrebbero puliti più a lungo.

Cosa dicono i dermatologi?

Lo statuto italiano di dermatologia è chiara: per sfoggiare i capelli, ricci o lisci, “lo shampoo è un elemento fondamentale nell’igiene quotidiana”, nonché l’arma principale nel trattamento di qualsiasi patologia che colpisce il cuoio capelluto.

Prima di tutto, lo shampoo elimina il grasso prodotto dalle ghiandole sebacee, dove sono intrappolate cellule morte del cuoio capelluto, sporco o sostanze che applichiamo ad esso, come lacche, creme, ecc. Questo grasso o sebo deve essere rimosso periodicamente per motivi che vanno oltre la mera estetica, poiché è un’importante fonte di microrganismi che possono favorire le infezioni.

Ci sono sostanze contenute in alcuni shampoo che possono irritare il cuoio capelluto e persino causare allergie, come l’alcol, alcuni conservanti o profumi, ma queste sostanze non si trovano solo nello shampoo, ma in qualsiasi cosmetico che applichiamo sul corpo.

Quale shampoo usare?

Lo shampoo più consigliato per un cuoio capelluto sano è uno shampoo delicato, che non contiene le sostanze sopra menzionate.  Se abbiamo qualche patologia del cuoio capelluto, come la dermatite seborroica o la psoriasi, si consiglia di combinare l’uso di shampoo terapeutici con altri delicati, per evitare di irritare eccessivamente la pelle.

L’uso di diversi shampoo cosmetici come quelli specifici per capelli ricci, lisci o tinti, possiamo usarli indistintamente in modo continuo o alternandoli, secondo le nostre preferenze personali, poiché dal punto di vista dermatologico non sono diversi, a condizione che nessuno dei loro componenti ci causi irritazione o problemi di allergia.

Inoltre Il dermatologi sottolineano che i componenti degli shampoo non attraversano la pelle del cuoio capelluto per raggiungere la radice dei capelli, agiranno solo sul suo albero. Quindi I famosi shampoo con biotina non renderanno i nostri capelli più sani.

E noi di Tramariccia vi diciamo che:  “Lavare i capelli solo con il balsamo non ha alcun senso, perché questo prodotto non è stato sviluppato per questo, ma per nutrire e fornire morbidezza ai capelli”.

Post a Comment

Made with
Il Servizio Clienti di Tramariccia è a tua disposizione per qualunque dubbio o problema.

Contatti

+39 3714953902

info@tramariccia.com

Reset Password